ALBUM/SERIE
100% Compatibile Release: 27.5.2022 DIGITALE/VINILE
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Artista: Cassandra Raffaele
Produttore: Roberto Villa
Registrato a L’AMOR MIO NON MUORE di Forli
Mixing: Ivano Giovedi e Roberto Villa
Mastering: James De Main presso lo YES Master studio di Nashville
Etichetta: L’AMOR MIO NON MUORE / 261 RECORDS
Distributore: GARRINCHA DISTRIBUZIONE
EPISODI
Il rumore della puntina di un giradischi accarezza un vinile dal suono ipnotico. Una donna si risveglia in una camera d’hotel ad Oslo negli anni ’70. E’ Cassandra. Confusa, si sdraia sul tappeto mentre un fascio di luce trasforma il soffitto in uno schermo che proietta immagini sfocate.
Appare Milano, fine anni ‘60. Una ragazza balla in un locale. È Giovanna, nel giorno del suo compleanno. La mattina seguente, ancora intontita dalla musica e dall’alcool, si ritrova su un treno, direzione Oslo, dove ad attenderla troverà il suo ragazzo.
La camera d’albergo ad Oslo si trasforma in un palazzo abbandonato. Paura, follia e debolezza prendono vita. Cassandra è in preda al panico ma giunge qualcuno a salvarla.
La luce dell’alba illumina la camera, le pareti scompaiono e Cassandra si trova improvvisamente in un bosco, tra fiori e strane creature. Farfalle a forma di violino e violoncello le scompigliano i capelli e la trascinano in una dimensione di pace e serenità.
Cassandra si ritrova nella camera. Pavimento e pareti si muovono dilatando e rimpicciolendo lo spazio attorno a lei. Dovrà riuscire a restare in equilibrio per riuscire a superare questa prova.
Superata la prova, Cassandra è piombata nel parcheggio di un centro commerciale. In sottofondo, una canzone a lei molto familiare. Inizia a ballare e dopo un po’ scappa via veloce.
La corsa di Cassandra finisce in cima ad una montagna ricoperta di neve. Qui, sembra essersi fermato il tempo e lo spazio. Chiude gli occhi e si lancia, volando tra le nuvole. Per brevi attimi, ha la sensazione di essere ritornata a casa. Ma quando riapre gli occhi, è ancora nella camera ad Oslo.
Giovanna tiene tra le braccia una bambina che dorme. Cassandra guarda questa scena proiettata nel soffitto della camera, ed inizia a cantare una ninna nanna.
Sul soffitto della camera, appaiono ora le immagini di due piccoli fratelli che giocano a nascondino, si inseguono, cadono ma sembrano felici. Cassandra li osserva con tenerezza, restando sdraiata sul tappetto. All’improvviso i due bambini scompaiono. Una luce l’abbaglia, ma quando riapre gli occhi la donna si ritrova nell’anno 2022.
È notte, Cassandra passeggia da sola per le strade di Bologna. E’ quasi Natale, fa molto freddo. Camminando si ritrova in una sala giochi stranamente vuota, ma con un palco pronto. Ci sale sopra, prende in mano un microfono ed inizia a cantare.
2022 © Cassandra Raffaele. Ogni riproduzione è vietata.